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Test da 201 a 250

Test area clinica 4 > Malattie cardiovascolari
 

202. Quale dei seguenti rilievi ascoltatori viene più facilmente apprezzato in paziente con stenosi mitralica moderata?

A Schiocco di apertura della mitrale

B Soffio presistolico a bassa frequenza C* Accentuazione del primo tono
D Accentuazione della componente polmonare del secondo tono

E Soffio mesodiastolico a bassa tonalità

202. La scintigrafia miocardica con tallio 201 è una indagine cardiaca che valuta:

A La contrattilità

B*  La perfusione

C Le dimensioni

D I volumi

E Gli shunts

203. In quale delle seguenti condizioni non si verifica una riduzione del riempimento ventricolare sinistro ed è presente una congestione polmonare?

A Stenosi mitralica

B Cardiomiopatia ipertrofica

C Tamponamento pericardico D* Insufficienza mitralica
E Infarto acuto del miocardio

204. L'edema si verifica con maggiore probabilità:

A*  Dove aumenta la permeabilità dei capillari alle proteine plasmatiche

B Quando diminuisce la pressione idrostatica nel distretto venoso

C Quando il rapporto albumine/globuline supera l'unità

D Durante esposizione a pressioni iperbariche

E Quando aumenta la pressione idrostatica interstiziale

205. In condizioni normali il liquido contenuto nell'interno del sacco pericardico è:

A 100 200 ml

B*  10 20 ml

C 40 60 ml

D 300 400 ml

E 5 10 ml

206. In corso di tachicardia ventricolare la frequenza del QRS è in genere:

A 60 80/minuto

B*  120 180/minuto

C 320 380/minuto

D 200 270/minuto

E Maggiore di 400/minuto

207. Tutte le seguenti condizioni sono associate con un prolasso mitralico, ad eccezione di:

A Degenerazione mixomatosa dei lembi valvolari mitralici

B Aritmie ricorrenti

C Dolore precordiale

D Alterazioni aspecifiche della ripolarizzazione nelle derivazioni DII, DIII e aVF

E*  Accentuazione del reperto ascoltatorio con lo squatting


208. Le fibre della giunzione AV:

A Conducono gli impulsi molto velocemente

B Sono altamente contrattili

C*  Sono fibrocellule muscolari modificate

D Sono fibre nervose modificate

E Nessuna delle risposte è esatta

209. Il meccanismo fisiopatologico responsabile delle forme di ipertensione essenziale sembrerebbe essere:

A Un'aumentata attività simpatica

B Un'aumentata produzione di renina

C Un aumento del contenuto di sodio a livello delle pareti vasali

D Un aumento delle catecolamine circolanti

E*  Un aumento delle resistenze arteriolari

210. Alla radiografia del torace, le incisure costali sono tipicamente presenti:

A Nella stenosi aortica congenita sopravalvolare

B Nelle fistole antere venose polmonari

C Nel dotto di Botallo pervio

D*  Nella coartazione istmica dell'aorta

E Nell'aneurisma dissecante dell'aorta

211. A distanza di 6 mesi da un infarto miocardico acuto è legittimo sospettare una evoluzione aneurismatica in caso di:

A Onde Q in aVR

B*  Sopralivellamento dell'ST nelle derivazioni con onda Q di necrosi

C Ipertrofia ventricolare sinistra

D Blocco a v totale

E Onda T negativa nelle derivazioni laterali

212. La principale proprietà fisiologica che distingue le cellule miocardiche dotate di attività pace maker dalle cellule non dotate di attività pace maker è:

A Depolarizzazione secondo la legge del tutto o nulla

B*  Depolarizzazione diastolica spontanea

C Capacità di mantenere un potenziale elettrico attraverso la membrana cellulare

D Maggiore attività della pompa del Na

E Capacità di propagare lo stimolo elettrico

213. La sindrome di Lutembacher è caratterizzata da:

A Stenosi mitralica

B Difetto interatriale

C*  Stenosi mitralica e difetto interatriale

D Prolasso della mitrale

E Insufficienza mitralica

214. La sola presenza di extrasistoli ventricolari in registrazioni Holter di 24 ore è indice di per sé di:

A Cardiopatia ischemica

B Cardiomiopatia

C Compromissione emodinamica ventricolare D* Non ha nessun significato specifico

E Rischio di morte improvvisa

215. Il polso carotideo bifido è presente nel:

A WPW

B Stenosi mitralica

C Miocardiopatia dilatativa

D*  Miocardiopatia ipertrofica ostruttiva

E Pericardite costrittiva

216. Il più importante quesito clinico, a cui bisogna rispondere, per poter stabilire il potenziale beneficio a lungo termine di una sostituzione valvolare è:

A Severità dell'ipertensione polmonare

B Dimensioni dell'atrio sinistro

C*  Grado e severità della disfunzione ventricolare sinistra

D Entità del rigurgito mitralico

E Presenza di una valvulopatia clinicamente silente



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217. Quale tra i seguenti soffi è con minore probabilità di tipo funzionale?

A Soffio meso sistolico sulla parasternale sinistra

B Soffio continuo al giugulo

C Soffio mesosistolico di breve durata sul focolaio della polmonare D* Soffio telediastolico lungo la parasternale sinistra

E Soffio sistolico apprezzabile bilateralmente sulla regione sopraclavicolare

218. Il flusso è largamente regolato dall'effetto dei metaboliti locali:

A Nel cervello

B*  Nei muscoli

C Nella cute

D Nelle ossa

E Nei reni

219. Nella coartazione aortica il reperto semeiologico più importante è:

A*  Assenza o iposfigmia dei polsi arteriosi femorali

B Ippocratismo digitalico

C Cianosi

D Blocco di branca Dx

E Pectus excavatum

220. Il rapporto ventilazione/perfusione sta a indicare il rapporto tra:

A Capacità vitale e flusso ematico polmonare

B PCO2 e PO2 nel sangue arterioso

C*  Ventilazione e flusso ematico in una unità polmonare

D Volume gassoso e volume di sangue nel polmone

E Capacità polmonare totale e portata cardiaca

221. Il periodo di refrattarietà assoluta nel cuore:

A* È la fase del ciclo cardiaco in cui il cuore non può essere attivato da nessuno stimolo, anche se di elevata intensità

B Non coincide con la durata del potenziale d'azione

C È più breve del periodo refrattario assoluto del muscolo scheletrico

D Ha una durata maggiore della contrazione cardiaca

E È legato a una fuoriuscita di na++ dall'interno della fibrocellula miocardica

222. Quale delle seguenti condizioni determinano frequentemente una malattia miocardica a tipo miocardiopatia restrittiva:

A Anemia falciforme

B*  Amiloidosi

C Artrite reumatoide

D Leucemia acuta linfoblastica

E Lupus eritematoso sistemico

223. Quale tra i seguenti gruppi di sintomi, verificandosi isolatamente o in associazione, indica una prognosi a lungo termine infausta in soggetti con stenosi valvolare aortica?

A*  Dispnea, angina pectoris e sincope

B Palpitazione, dispnea ed edema

C Sincope, angina pectoris ed astenia

D Palpitazioni, edema e angina pectoris

E Astenia, edemi e palpitazioni

224. Nella miocardiopatia dilatativa primitiva è più spesso presente:

A Acinesia antero settale

B Normocinesi

C*  Ipocinesia diffusa

D Ipercinesia posteriore compensatoria

E Discinesia apicale isolata

225. La causa più frequente di arresto cardiaco e/o di fibrillazione ventricolare è:

A L'infarto del miocardio

B La trombosi vasale coronarica

C Le turbe della conduzione D* L'anossia

E L'effetto tossico da sostanze chimiche

226. In un soggetto sano, la capacità del sistema cardiocircolatorio di fornire sangue può non essere adeguata alle massime richieste metaboliche:

A Del cervello


B Del cuore

C Della cute

D Del rene

E*  Dei muscoli scheletrici

227. Quando il pace maker del cuore è a livello della parete ventricolare:

A La sequenza delle contrazioni atriale e ventricolare può non essere alterata

B Il cuore può egualmente pompare con il 100% di efficacia

C Il nodo AV non deve essere funzionante

D* La portata cardiaca può essere compatibile con la sopravvivenza E Gli atri non battono

228. L'ascoltazione del cuore permette di porre diagnosi di:

A Insufficienza mitralica se si ascolta un soffio protodiastolico

B Stenosi aortica se si ascolta un soffio diastolico irradiato ai vasi del collo

C Difetto del setto interventricolare se si ascolta un soffio di elevata intensità in diastole

D* Insufficienza mitralica se si ascolta un soffio sistolico irradiato all'ascella e alla spalla sinistra

E Insufficienza aortica se si ascolta un soffio olodiastolico con rinforzo presistolico sul focolaio puntale

229. La porzione del miocardio ventricolare che si ripolarizza per prima dopo una normale depolarizzazione è:

A Setto interventricolare

B Endocardio della porzione basale del ventricolo destro C* Epicardio apicale

D Endocardio apicale

E Endocardio della porzione basale del ventricolo sinistro

230. In un cuore ipossico una importante fonte di energia è rappresentata da:

A Acido lattico

B Acido piruvico

C Acidi grassi

D*  Glicogeno miocardico

E Aminoacidi

231. In quale delle seguenti cardiopatie è più probabile la comparsa di palpitazione quando si verificano extrasistoli o tachiaritmie:

A Stenosi mitralica

B Insufficienza mitralica

C Stenosi valvolare aortica D* Insufficienza aortica
E Pervietà interventricolare

232. Di norma, il flusso ematico cerebrale è fortemente influenzato da:

A*  pCO2 plasmatica

B pO2 plasmatica

C Attività cerebrale

D Attività fisica

E Postura

233. Quale dei seguenti dati anamnestici è più importante per aiutare a distinguere l'angina pectoris dallo spasmo esofageo?

A La localizzazione del dolore

B*  La relazione con lo sforzo

C La relazione con i pasti

D L'irradiazione del dolore

E La risoluzione con nitroglicerina

234. Tutte le seguenti strutture sono in contatto con lo scheletro fibroso del cuore, tranne:

A Aorta

B*  Vene polmonari

C Atrio sinistro

D Ventricolo sinistro

E Arteria polmonare

235. La Sindrome di Eisemmenger può complicare la seguente cardiovasculopatia:

A Stenosi arteria renale


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B Ipertensione arteriosa sistemica

C*  Dotto arterioso di Botallo

G Insufficienza aortica

H Aneurisma ventricolare sinistro

236. Tutte le seguenti affermazioni sulle valvole atrio ventricolari sono vere, tranne una; quale?

A Le valvole sono legate all'anulus fibroso

B La valvola atrio ventricolare destra o tricuspide è formata dalle cuspidi anteriore, posteriore e settale

C* La valvola atrio ventricolare sinistra o bicuspide è formata da una cuspide sinistra e da una settale

D Ogni cuspide riceve corde tendinee da più di un muscolo papillare

E Le corde tendinee della valvola mitrale sono più spesse di quelle della tricuspide

237. Indicare il meccanismo fisiopatologico alla base di un rapido peggioramento delle condizioni funzionali cardiache in una insufficienza aortica:

A*  Comparsa di una insufficienza mitralica funzionale

B Accorciamento del tempo di eiezione ventricolare sinistra

C Comparsa di una vasocostrizione periferica

D Comparsa di aritmie ventricolari

E Riduzione della compliance ventricolare

238. Quale delle seguenti lesioni ha minori probabilità di complicarsi con un'endocardite batterica dopo un'estrazione dentaria?

A*  Pervietà interatriale (tipo ostium secundum)

B Pervietà interventricolare (Roger)

C Pervietà del dotto di Botallo

D Stenosi congenita dell'aorta

E Insufficienza mitralica congenita

239. La cosidetta ipertrofia "eccentrica" del ventricolo sinistro:

A È così denominata perché è di riscontro eccezionale

B È caratteristica della stenosi aortica

C Comporta una morfologia bizzarra della cavità ventricolare

D* Consiste in un aumento di spessore delle pareti con aumento di volume della cavità

E Consiste in un aumento del rapporto tra spessore delle pareti e volume della cavità

240. Un'ostruzione delle arterie degli arti inferiori si associa a:

A Dolore ai polpacci che migliora con l'esercizio muscolare

B Aumentata pulsatilità arteriosa al di sotto dell'ostruzione

C Prolungata iperemia reattiva cutanea dopo temporaneo arresto della circolazione agli arti inferiori

D*  Soste frequenti durante la marcia

E Cute delle estremità arrossata

241. Il limite superiore della norma per la durata dell'in tervallo Q T corretto è:

A 0,10 secondi

B*  0,43 secondi

C 0,08 secondi

D 0,99 secondi

E 0,36 secondi

242. In condizioni fisiologiche la pressione parziale dell'O2 è più bassa:

A Nell'aria atmosferica normale

B Nell'aria atmosferica umidificata

C Nell'aria alveolare

D Nell'aria espirata

E*  Nel sangue venoso misto sistemico

243. I tromboemboli che causano embolie polmonare clinicamente rilevanti provengono più di frequente:

A Dall'atrio dx

B Dal ventricolo dx

C Dalle vene sovraepatiche e renali

D*  Dalle vene degli arti inferiori e del bacino

E Dalle vene degli arti inferiori e del capo


244. Quale delle seguenti aritmie ha il minor peso prognostico negativo nelle prime 24 ore dopo un infarto miocardico acuto:

A*  Ritmo idioventricolare accelerato

B Fibrillazione atriale

C Tachicardia ventricolare sostenuta

D Blocco atrioventricolare di terzo grado

E Tachicardia parossistica sopraventricolare

245. La causa più frequente di sincope da sforzo in soggetti con stenosi aortica è rappresentata da:

A Ridotte resistenze periferiche con portata cardiaca relativamente costante e risultante ipotensione
B Asistolia o transitorie aritmie ventricolari

C Ipotensione per caduta delle resistenze periferiche dovuta ad un meccanismo riflesso scatenato dall'eccessivo aumento della pressione sistolica ventricolare
D* Discrepanza tra apporto ematico in periferia e richiesta metabolica tissutale E Fenomeno di Bernheim

246. La triade sintomatologica caratteristica della endocardite batterica subacuta è:

A Febbre, ematuria microscopica, noduli di Osler

B Febbre, leucocitosi, splenomegalia

C Febbre, noduli di Osler, splenomegalia

D Febbre, anemia, aumento della ves

E*  Febbre, soffio cardiaco di nuova insorgenza, splenomegalia

247. Lo scompenso cardiaco ad alta portata è presente in corso di:

A Infarto miocardico acuto

B*  Cardiopatia tireotossica

C Stenosi mitralica severa

D Stenosi aortica calcifica

E Arterite

248. La morte improvvisa da causa aritmica nell'infarto acuto è a maggior frequenza:

A Fra la sesta e la dodicesima ora

B*  Entro la prima ora

C Entro le prime 24 ore

D Entro i primi 14 giorni

E Dopo le due settimane

249. Il ritorno venoso sistemico al cuore è ridotto da:

A*  Una espirazione forzata a glottide chiusa

D Un esercizio muscolare ritmico

E Una infusione di plasma expander

F Un aumento dell'inotropismo cardiaco

G Una riduzione della frequenza cardiaca

250. A proposito della disposizione delle fibre miocardiche:

A* La muscolatura atriale non è in comunicazione con la muscolatura ventricolare

B Le fibre muscolari atriali sono in continuazione con le fibre ventricolari

C Le fibre ventricolari destre e sinistre sono separate tra loro

D Le fibre muscolari atriali destre e sinistre sono separate tra loro

E Le muscolature dell'atrio sinistro e del ventricolo sinistro sono in continuazione tra loro

 
 
 
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