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661/0839) La Moraxella (Branhamella catarrhalis) è:
C) un cocco gram-
Moraxella è un genere di batteri Gram-
Morfologicamente si presentano come corti bacilli o coccobacilli disposti in corte catene o in coppie.
Sono ossidasi e catalasi positivi ed aerobi obbligati. La classificazione di questi batteri è molto complessa e cambia spesso.
662/794 ) Il condotto di Botallo è:
Il dotto di Botallo è un condotto arterioso che durante la vita fetale e nelle prime ore dopo la nascita garantisce un flusso di sangue
tra arco dell'aorta e arteria polmonare, connessa quest'ultima a livello della sua biforcazione o di uno dei suoi due rami o più raramente entrambi.
663/ 0816) Il burnout, secondo la definizione classica di Christina Maslach, è caratterizzato:
A) da esaurimento, depersonalizzazione (o cinismo) e mancanza di realizzazione personale (o bassa efficacia professionale)
La definizione che la Maslach fornisce del burn-
Le cause del fenomeno più frequenti sono: il lavoro in strutture mal gestite, la scarsa o inadeguata retribuzione, l’organizzazione del lavoro disfunzionale o patologica, lo svolgimento di mansioni frustranti o inadeguate alle proprie aspettative oltre all’insufficiente autonomia decisionale e a sovraccarichi di lavoro.
La sindrome si caratterizza per una condizione di nervosismo, irrequietezza, apatia, indifferenza, cinismo, ostilità degli operatori sociosanitari,
sia fra loro sia verso terzi, che però si distingue dallo stress, eventuale concausa del burn-
Queste manifestazioni psicologiche e comportamentali possono essere raggruppate, come dalla precedente definizione della Maslach, in tre categorie di disturbi: l’esaurimento emotivo, la depersonalizzazione e la ridotta realizzazione personale.
L’esaurimento emotivo consiste nel sentimento di essere emotivamente svuotato e annullato dal proprio lavoro, per effetto di un inaridimento emotivo nel rapporto con gli altri. La depersonalizzazione si manifesta come un atteggiamento di allontanamento e di rifiuto (rispostecomportamentali negative e sgarbate) nei confronti di coloro che richiedono o ricevono la prestazione professionale, il servizio o la cura.
La ridotta realizzazione personale riguarda la percezione della propria inadeguatezza al lavoro, la caduta dell’autostima e la sensazione di insuccesso nel proprio lavoro.
664/0844) Quale, tra questi, NON rappresenta un fattore di patogenicità batterica?
665/0819) In una popolazione la presenza costante di un certo numero di casi di malattia infettiva significa che la malattia è:
L'endemia è riferita ad una malattia, che viene detta endemica, quando è costantemente presente o molto frequente in una popolazione o territorio:
in certe zone asiatiche la malaria è endemica; in alcune zone africane; in Sicilia e Sardegna la talassemia è una malattia endemica.
Si definisce epidemia il diffondersi di una malattia, in genere una malattia infettiva, che colpisce quasi simultaneamente una collettività di individui, ovvero una data popolazione umana, con una ben delimitata diffusione nello spazio e nel tempo, avente la stessa origine.
Una pandemia è una epidemia la cui diffusione interessa più aree geografiche del mondo, con un alto numero di casi gravi ed una mortalità elevata.
666) 0820 ) Per zoonosi si intendono:
A) malattie che interessano l'uomo e gli animali
Le zoonosi sono malattie che si trasmettono dagli animali all’uomo.
Tra i microorganismi patogeni si trovano Toxoplasma gondii, Cryptosporidium spp., Salmonella spp., Campylobacter spp., Giardia lamblia, Rhodococcus equi, Bartonella spp., Mycobacterium marinum, Bordetella bronchiseptica, Chlamydia psittaci. Solo raramente gli animali sono direttamente fonte di infezione: solitamente i germi sono trasmessi all’uomo da acqua e cibi contaminati. Le zoonosi possono rappresentare un rischio più serio soprattutto per persone con sistema immunitario compromesso o che si trovino in particolari condizioni, come ad esempio la gravidanza.
667/0823) Quale delle seguenti definizioni è corretta?
B) Le IgG sono i primi anticorpi circolanti durante una risposta immunitaria
668/0760 ) Qual è l'obiettivo principale della prevenzione primaria?
C) Ridurre l'incidenza delle malattie
Prevenzione Primaria: è la forma classica e principale di prevenzione, focalizzata sull'adozione di interventi e comportamenti in grado di evitare o ridurre l'insorgenza e lo sviluppo di una malattia o di un evento sfavorevole. La maggior parte delle attività di promozione della salute verso la popolazione sono, ad esempio, misure di prevenzione primaria, in quanto mirano a ridurre i fattori di rischio da cui potrebbe derivare un aumento dell'incidenza di quella patologia. Frequentemente la prevenzione primaria si basa su azioni a livello comportamentale o psicosociale (educazione sanitaria, interventi psicologici e psicoeducativi di modifica dei comportamenti, degli atteggiamenti o delle rappresentazioni). Un esempio di prevenzione primaria è rappresentato dalle campagne antifumo promosse dai governi.
669/0599) Una ferita accidentale lacero contusa quale malattia può provocare?
A) Tetano
Il tetano è una malattia infettiva non contagiosa provocata dalla tossina prodotta da un batterio, il Clostridium tetani. Si presenta come una paralisi spastica che inizia da viso e collo, per poi procedere in torace e addome, ed alla fine diffondersi anche agli arti. L'infezione è innescata dalla contaminazione di tagli o ferite da parte delle spore di Clostridium tetani che nella profondità dei tessuti, a causa della anaerobiosi, trova l'ambiente adatto per la crescita e la produzione di tossina.
La rabbia è una malattia infettiva che colpisce gli animali a sangue caldo e può essere trasmessa all'uomo (zoonosi). L'agente eziologico è il virus della rabbia, appartenente al genere Lyssavirus, della famiglia dei Rhabdoviridae, ordine Mononegavirales. L'animale serbatoio è solitamente il pipistrello, mentre l'infezione umana è mediata solitamente da cani nel ciclo urbano o da volpi nel ciclo silvestre in Europa, e da altri canidi selvatici nel resto del mondo.
Lo scorbuto è una malattia dovuta a carenza di vitamina C.
Questa vitamina è essenziale per la formazione del collagene e aiuta a mantenere l’integrità del tessuto connettivo, del tessuto osseo, della dentina dei denti; è indispensabile per la guarigione delle ferite e facilita quella delle ustioni; facilita l’assorbimento del ferro.
670/0742) Consente di valutare la complessità della casistica trattata da un'unità operativa ospedaliera confrontandola con un riferimento esterno. Se il suo valore è superiore all'unità, la complessità della casistica trattata da quell'unità operativa sarà, infatti, superiore a quella del riferimento. Si tratta:
C) dell'indice di case mix
INDICE DI CASE-
Il Case-
in rapporto alla complessità media dell’insieme delle unità operative/ospedali italiani. Valori superiori
all’unità indicano una complessità della casistica superiore a quella di riferimento