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Test da 251 a 300

Test area clinica 3 > Test medicina del lavoro
 

251. QUALE, TRA I SEGUENTI AGENTI CHIMICI E FISICI, PUÒ CAUSARE PROTEINURIA:

A tetrationato di sodio

B solfuro di carbonio

C benzene

D etilen-diammina E* sali di cadmio

252. LA TOSSICITA' DEI COMPOSTI ORGANO FOSFORICI E' DETERMINATA DA:

A blocco del ciclo di Krebs

B*  inibizione della colinesterasi

C blocco della sintesi dell'eme

D azione antivitamina K

E mielotossicità

253. UN VALORE LIMITE DI ESPOSIZIONE È UN VALORE DI CONCENTRAZIONE IN ARIA DI UNA SOSTANZA CHE RAPPRESENTA :

A la soglia oltre la quale la sostanza è sicuramente tossica B* la soglia oltre la quale vi è un rischio per la salute

C la concentrazione oltre la quale la sostanza può incendiarsi spontaneamente

D la soglia oltre la quale la sostanza passa dallo stato liquido a quello gassoso

E la dose letale della sostanza

254. IL N-ESANO VIENE USATO PRINCIPALMENTE:

A*  solvente di colle

B nell'industria estrattiva

C nelle fabbriche di accumulatori


D nella concia delle pelli

E nell'industria dell'alluminio

255. LA NORMALE CONVERSAZIONE HA CIRCA IL LIVELLO SONORO DI DB

A*  40

B 120

C 10

D 85

E 12

256. L'INDICE DI TIFFENAU IN CORSO DI ASMA PROFESSIONALE RISULTA:

A invariato

B aumentato C* ridotto
D aumentato solo nelle fasi iniziali

E ridotto solo in fase tardiva

257. I TOSSICI OCCUPAZIONALI POSSONO ESSERE METABOLIZZATI DA:

A enzimi plasmatici

B enzimi epatici

C enzimi renali

D enzimi cerebrali E* tutte le precedenti

258. TRA LE SEGUENTI AMINE AROMATICHE, QUALE NON E' RICONOSCIUTA COME SICURAMENTE CANCEROGENA PER L'UOMO?

A benzidina

B*  difenilamina

C 4 aminodifenile

D 2 naftilamina

E nessuna delle precedenti in risposte

259. QUALI SONO I POSSIBILI EFFETTI EXTRA-UDITIVI DI UN'ESPOSIZIONE PROLUNGATA A RUMORE

A Cefalea

B ipersecrezione gastrica

C disturbi cardiocircolatori

D disturbi neuro-endocrini E* tutti i precedenti

260. IN SEGUITO AL FENOMENO DELL'INDUZIONE ENZIMATICA:

A composti tossici sono metabolizzati più rapidamente dei farmaci

B si verificano fenomeni di competizione neurorecettoriale

C*  il metabolismo di alcuni xenobiotici può essere accelerato

D il metabolismo dei tossici industriali può essere saturato

E nessuna delle precedenti

261. I VALORI LIMITE AMBIENTALI PER POLVERI SILICOTIGENE SONO NORMALMENTE ESPRESSI IN:

A*  mg/m3

B mg/cm3

C particelle/cm3

D parti per milione (ppm)

E nessuno di questi parametri

262. QUAL' È LO STATO FISICO DEL MERCURIO A TEMPERATURA AMBIENTE:

A solido

B amorfo C* liquido
D gassoso

E vapore

263. L'ORGANO BERSAGLIO DEL BENZENE È IL:

A il rene

B il fegato

C*  il midollo osseo


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D l'apparato respiratorio

E la vescica

264. L'INALAZIONE DI BIOSSIDO DI SILICIO ALLO STATO LIBERO PROVOCA:

A*  la silicosi

B una pneumoconiosi mortale

C una bronchite cronica

D una rinite acuta

E una otopatia

265. L'IGIENE INDUSTRIALE SI OCCUPA IN GENERALE:

A* di studiare i fattori di rischio per la salute negli ambienti di lavoro ed individuare le misure di tutela

B di individuare, studiare e combattere la presenza di microorganismi negli ambienti di lavoro

C di individuare le origini degli infortuni negli ambienti di lavoro e controllare che non aumentino

D di dettare regole di pulizia per la manutenzione degli ambienti di lavoro

E di verificare il corretto funzionamento dei sistemi idrici e di smaltimento dei rifiuti negli ambienti di lavoro

266. IN CASO DI ESPOSIZIONE PROFESSIONALE A DIVERSI LIVELLI DI RUMORE, PER LA STIMA DEL RISCHIO SI TIENE CONTO:

A del livello più alto

B del livello a cui il lavoratore è esposto per più tempo

C dei picchi di esposizione a valori superiori ai 95 dB D* della media ponderata per i vari tempi di esposizione

E solo del rumore ad impulsi che impedisce l'attuazione del riflesso stapediale

267. COSA ESPRIME IL TLV-STEL:

A valore di soglia media ponderata nel tempo

B*  valore limite di soglia, limite per breve tempo di esposizione

C concentrazione massima accettabile

D concentrazione che non dovrebbe essere superata nemmeno per un istante

E sigla degli igienisti americani

268. IL TRICLOROETILENE VIENE USATO PRINCIPALMENTE:

A nell'industria del vetro

B in ambito ospedaliero

C nella produzione di oggetti in ceramica

D in fonderia

E*  nello sgrassaggio di metalli

269. SECONDO LA PIÙ RECENTE IMPOSTAZIONE NOSOGRAFICA SI POSSONO DISTINGUERE DUE TIPI DI ASMA PROFESSIONALE:

A*  con e senza periodo di latenza

B estrinseca ed intrinseca

C con Fev1 aumentato e con Fev1 diminuito

D tutte le precedenti risposte

E nessuna delle risposte precedenti

270. QUALE TRA I SEGUENTI ESAMI DI LABORATORIO SI ALTERA PRECOCEMENTE NELLA EPOSIZIONE A SOLVENTI:

A*  gamma GT

B bilirubinemia

C fosfatasi alcalina

D attività protrombinica

E transaminasi

A LE OMBRE RADIOLOGICHE POLMONARI INDICATE COLLE LETTERE P, Q, R SONO:

A irregolari

B lineari

C massive

D puntiformi E* nodulari

272. IL PRODOTTO TERMINALE DEL METABOLISMO DELL'N-ESANO È:

A 2,5-esanediolo


B 2-esanolo

C*  2,5-esanedione

D metil-n-butilchetone

E 3-esanolo

273. LA PRINCIPALE VIA DI PENETRAZIONE DEI DERIVATI INORGANICI DEL MERCURIO E':

A via respiratoria

B*  via digerente

C via cutanea

D per contatto

E per inalazione e per contatto

274. I TOSSICI (E I LORO METABOLITI) POSSONO ESSERE ELIMINATI DALL'ORGANISMO PER VIA:

A salivare

B respiratoria

C urinaria

D*  con tutte le precedenti

E con nessuna delle precedenti

275. GLI ELEMENTI DI BASE PER SVOLGERE UNA INDAGINE DI IGIENE INDUSTRIALE SONO:

A la conoscenza dei codici ISTAT delle lavorazioni

B le simulazioni, in idonei impianti pilota, di tutte le lavorazioni

C la laurea in tecnica della prevenzione

D la conoscenza della biologia

E* la conoscenza delle materie prime, del ciclo produttivo e dell'organizzazione del lavoro

276. L'ORGANO CRITICO DEL CADMIO È:

A*  il rene

B il fegato

C il tessuto osseo

D la mucosa olfattiva

E il sistema nervoso centrale

277. QUAL'E' L'ORGANO O TESSUTO DOVE MAGGIORMENTE AVVIENE IL METABOLISMO (BIOTRASFORMAZIONE) DEI TOSSICI:

A*  fegato

B rene

C polmone

D cute

E sangue

278. IN UN ALLEVATORE DI BESTIAME CHE PRESENTI SUDORAZIONE, DIMAGRIMENTO E FEBBRE ONDULANTE BISOGNA SOSPETTARE LA PRESENZA DI:

A polmonite

B*  brucellosi

C meningite

D polinevrite

E echinococcosi

279. QUAL È IL PESO ACCETTABILE DEI CARICHI DA MOVIMENTARE MANUALMENTE PER LA POPOLAZIONE FEMMINILE ADULTA SECONDO LA LEGGE 653/34:

A 30 KG

B 35 Kg

C 25 Kg D* 20 Kg

E 15 Kg

280. LE RADIAZIONI IONIZZANTI POSSONO CAUSARE NEOPLASIE:

A indebolendo le barriere difensive (cute, mucose)

B alterando le capacità metaboliche epatiche

C* inducendo mutazioni in macromolecole informazionali (DNA, RNA, proteine)

D provocando la morte cellulare

E provocando una lesione degli epiteli

281. I LIVELLI DI PROTOPORFIRINA ERITROCITARIA A SEGUITO DI


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UNA ESPOSIZIONE A PIOMBO SI ELEVANO A CAUSA DELLA INIBIZIONE DELL'ENZIMA:

A copropofirinogeno decarbossilasi

B*  Eme-sintetasi

C acido d ammino levulinico deidratasi

D porfobilinogeno-decarbossilasi

E Na/K-ATPasi

282. NELLA SILICOSI CONCLAMATA, I LINFONODI PARAILARI POSSONO PRESENTARSI ALL'ESAME XGRAFICO:

A*  con calcificazione a guscio d'uovo

B ridotti di volume

C aumentati di volume

D con segni di congestione

E con segni di fibrosi

287. L'ASPETTO RADIOLOGICO A VETRO SMERIGLIATO E' TIPICO DELLA FASE CONCLAMATA DI QUALE PNEUMOCONIOSI:

A siderosi

B*  asbestosi

C berilliosi

D stannosi

E tutte le citate

284. I VALORI LIMITE (TLV, MAK, ECC.) SONO UTILIZZATI PER PROTEGGERE:

A*  la popolazione lavorativa

B la popolazione non professionalmente esposta

C sia la popolazione lavorativa che quella non professionalmente esposta

D la popolazione ipersensibile agli agenti professionali

E nessuna delle precedenti risposte

285. NELLA DIAGNOSI DIFFERENZIALE DELLA "POLMONITE CHIMICA" DA MERCURIO BISOGNA CONSIDERARE:

A*  l'edema polmonare acuto conseguente a scompenso cardiaco

B l'alveolite allergica estrinseca

C il polmone da metalli duri

D l'asma allergica

E la cirrosi epatica

286. QUALE E' LO STRUMENTO PER LA MISURAZIONE DEI FLUSSI ESPIRATORI MASSIMI:

A*  Pneumotacografo e/o flussimetro

B Carbossimetro

C Ossimetro

D Pletismografo

E Pneumotachimetro

287. LA PERFORAZIONE DEL SETTO NASALE È UN EFFETTO CARATTERISTICO DELL'ESPOSIZIONE A:

A arsenico

B*  cromo

C fosforo

D manganese

E piombo

288. L'INFORTUNIO SUL LAVORO OBBLIGATORIAMENTE ASSICURATO:

A e' ogni accidente di natura traumatica riportato sul lavoro

B* avviene per causa violenta in occasione di lavoro, dando luogo alla morte o ad una inabilita' permanente al lavoro, assoluta o parziale, ovvero ad un'inabilita' temporanea assoluta che importi l'astensione dal lavoro per piu' di tre giorni

C avviene per causa violenta in occasione di lavoro

D avviene a seguito del protratto esercizio di una professione, di un'arte o di un mestiere

E e' la perdita della capacita' di guadagno a seguito di infermita' o difetto fisico o mentale

289. QUALE FRA LE SEGUENTI NON È UNA FIBRA DI AMIANTO:

A crisotilo

B amosite


C tremolite

D crocidolite E* bachelite

290. QUALE DI QUESTE LAVORAZIONI ESPONE A PIOMBO INORGANICO:

A*  costruzione e demolizione di accumulatori

B processi di elettrogalvanica

C produzione di termometri per uso industriale

D estrazione del cinabro

E produzione di esteri fosforici

291. IN AMBITO SANITARIO LA VACCINAZIONE ANTITUBERCOLARE È OBBLIGATORIA PER:

A personale sanitario sieropositivo per H.I.V.

B personale sanitario con problemi di immunodepressione

C personale sanitario extracomunitario

D personale sanitario con affezioni pneumologiche croniche

E* personale sanitario che lavora in ambiente ad alto rischio o che presenta controindicazioni alla chemioprofilassi

292. QUALE DELLE SEGUENTI PATOLOGIE NON PONE UN PROBLEMA DI DIAGNOSI DIFFERENZIALE CON LA SILICOSI:

A Sarcoidosi

B Fibrosi idiopatiche C* Mesotelioma pleurico

D Emosiderosi endogena

E Tubercolosi

293. IL MONITORAGGIO AMBIENTALE E':

A*  un indice di dose esterna

B un indice di effetto

C un indice di dose interna

D un indice di danno

E tutte le precedenti risposte

294. QUAL'E' LA LEGGE CHE, NEL NOSTRO PAESE, HA NORMATO IL PROBLEMA RUMORE SUL POSTO DI LAVORO:

A 257/92

B*  277/91

C 626/94

D 547/55

E 303/56

295. IL MESOTELIOMA PLEURICO E' UNA ASSOCIAZIONE MORBOSA PIU'
FREQUENTE NELLA:

A tubercolosi

B silicosi

C antracosi D* asbestosi

E alluminosi

296. LA REAZIONE IG E MEDIATA CHE PUÒ COMPARIRE IN SOGGETTI CHE UTILIZZANO GUANTI IN LATTICE AVVIENE NEI CONFRONTI DI:

A additivi chimici contenuti nei guanti

B amido di mais

C polimeri sintetici

D*  allergeni del lattice

E tutte le precedenti

297. LA ITAI ITAI DISEASE, DESCRITTA IN GIAPPONE, È UNA PATOLOGIA CONSEGUENTE A:

A*  osteoporosi - osteomalacia causata da grave intossicazione da cadmio

B abnorme assorbimento di metilmercurio con il pesce

C carenza di selenio

D consumo di distillati inquinati da metalli

E esposizione a pesticidi inorganici

298. IN QUALE DEI SEGUENTI MINERALI SI TROVA LA SILICE LIBERA CRISTALLINA :


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A Pirite

B Marmo

C*  Roccia quarzifera

D Serpentino

E Talco

299. L'ACIDO 5-AMINOLEVULINICO NELLE URINE (ALAU) È UN INDICATORE DI:

B esposizione / dose

C ipersuscettibilità C* effetto

D tutti i precedenti

E nessuno dei precedenti

300. I CORPUSCOLI DELL'ASBESTO:

A sono un test diagnostico valido per l'asbestosi

B sono presenti soltanto nei lavoratori esposti ad asbesto

C sono presenti anche negli esposti a silice

D sono costituiti da fibre, concrezioni di ferro e linfociti

E*  sono costituiti da fibre, macrofagi e concrezioni di ferro

 
 
 
 
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