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Test da 151 a 200

Test area clinica 2 > Test Ortopedia e Traumatologia
 

. Nel piede cavo la volta plantare è

A immodificata

B ridotta

C*  accentuata

D talvolta aumentata talvolta ridotta

E talvolta immodificata, talvolta aumentata

152. La sindrome del tunnel carpale si ha più spesso nei pazienti:

A Al di sotto dei 25 anni

B Età 25 - 40 anni

C*  Età 45 - 60 anni

D Sopra 75 anni

E A tutte le età

153. la sindrome di Volkmann si verifica più frequentemente a seguito di:

A fratture malleolari

B fratture del capitello radiale

C fratture di rotula

D*  fratture sovracondiloidee di omero

E fratture di scafoide carpale

154. per frattura da stress o da durata si intende

A una frattura che colpisce pazienti debilitati

B una frattura dovuta a traumi di alta energia

C una frattura in sedi di pregresse patologie

D una frattura da avulsione legamentosa

E*  una frattura da microtraumi ripetuti

155. nello spazio quadrangolare (delimitato dall' omero, dal capo lungo del tricipite, dai muscoli piccolo rotondo e grande rotondo) decorre

A la vena cefalica

B*  il nervo circonflesso

C il capo lungo del bicipite

D il cercine glenoideo

E il nervo soprascapolare

156. la compressione del nervo soprascapolare nell'incisura della scapola è responsabile

A di atrofia del deltoide

B di atrofia del sovraspinoso

C di atrofia del sottospinoso

D*  di atrofia del sovraspinoso e del sottospinoso

E di atrofia del sottoscapolare

157. tutte queste situazioni possono generare un'artrosi dell'anca ad eccezione di una, quale?

A morbo di perthes

B fratture dell'acetabolo

C epifisiolisi

D*  distacco apofisario spina iliaca antero-superiore

E necrosi asettica testa femorale

158. l'asportazione del capitello radiale trova indicazione:

A nelle fratture senza spostamento del capitello radiale

B*  nelle fratture scomposte del capitello radiale in età adulta

C nelle fratture scomposte del capitello radiale in età evolutiva


D nelle fratture del capitello associate a paralisi del nervo radiale

E nessuna delle precedenti

159. la manovra di riduzione di una frattura di Colles prevede

A*  la flessione ed ulnarizzazione del polso preceduta da trazione

B l'estensione e la radializzazione del polso preceduta da trazione

C la flessione e radializzazione del polso preceduta da trazione

D l'estensione e l'ulnarizzazione del polso preceduta da trazione

E la semplice trazione

160. l'ipo o l'areflessia achillea si riscontrano prequentmente a seguito di

A*  ernie discali l5-s1

B ernia discali l4-l5

C ernie discali l3-l4

D ernie del disco cervicale

E scoliosi lombare maggiore di 40 gradi

161. la lussazione sub talo è

A una lussazione tibio tarsica

B una lussazione dell'articolazione di lisfranc C* una lussazione astragalo calcaneare

D una lussazione di chopard

E indica tutte le lussazioni elencate

162. Il più efficace trattamento chirurgico della causalgia é:

A Infiltrazione dell'area del neuroma con farmaco adatto

B Simpatectomia periarteriosa

C*  Simpatectomia pregangliare

D Cordotomia

E Abrasione cutanea

163. la frattura a legno verde è caratteristica di:

A atleti di alto livello

B anziani

C soggetti osteoporotici

D donne in gravidanza

E*  soggetti in età di acrescimento

164. la paralisi del nervo circonflesso causa

A*  un deficit del deltoide

B un deficit del bicipite

C un deficit del sovraspinoso

D un deficit di tutta la cuffia dei ruotatori

E un deficit del sottospinoso

165. il muscolo bicipite brachiale è innervato da:

A nervo radiale

B nervo soprascapolare

C nervo circonflesso

D*  nervo muscolo cutaneo

E nervo mediano

166. la bendelletta ileo tibiale può essere considerata il tendine terminale di

A muscolo ileo psoas

B muscolo popliteo

C muscolo bicipite femorale

D muscolo tibiale anteriore

E*  muscolo tensore della fascia lata

167. quale di questi muscoli non è un flessore del ginocchio

A popliteo

B*  tibiale posteriore

C semimembranoso

D bicipite femorale

E gemello interno

168. rappresenta una lesione tipica dei traumi da cruscotto

A la rottura del legamento crociato posteriore

B la frattura dell'acetabolo


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Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
 


C la frattura della rotula

D nessuna di queste lesioni E* tutte queste lesioni

169. La manovra di Thomas serve per evidenziare:

A una lesione del legamento crociato anteriore

B una diastasi della pinza malleolare

C*  un patologico atteggiamento in flessione dell'anca

D una scoliosi lombare

E una lombosciatalgia

170. rappresenta un sintomo tipico della condropatia della rotula

A instabilità e cedimenti nei cambi di direzione

B idrartro dopo sforzo

C*  dolore nella prolungata posizione seduta a ginocchio flesso

D nessuno dei precedenti

E tutti i precedenti

171. L'eziologia dell'artrite reumatoide é spiegata attualmente come:

A Reazione a streptococchi

B Ereditarietà

C*  Un disordine del meccanismo immunologico

D Alterazione dell'equilibrio dei corticosteroidi

E Uno squilibrio del riassorbimento renale del calcio

172. Il muscolo grande gluteo:

A Passa attraverso il foro otturato

B Si inserisce anche sul grande trocantere

C Flette la colonna lombare

D*  estende l'anca

E Si inserisce nel piccolo trocantere

173. Nella fase immediatamente successiva al trauma, in presenza di emorragia esterna, é più utile:

A Sedare il paziente

B*  Bloccare l'emorragia

C Immobilizzare le fratture

D Misurare la pressione arteriosa

E Reintegrare le perdite ematiche

174. per "ginocchio del saltatore" si intende

A la frattura del piatto tibiale

B*  la tendinopatia rotulea

C la lussazione recidivante della rotula

D la frattura della rotula

E la cisti di baker

175. le rotture parziali del tendine di achille si riscontrano generalmente a seguito di

A fratture malleolari

B*  tendinosi

C piede cavo

D piede piatto

E esiti piede torto

176. per distacco epifisario si intende:

A*  una frattura che interessa la cartilagine di accrescimento

B una frattura metafisaria

C una frattura epifisaria

D una frattura di una sede d'inserzione di un potente gruppo muscolare

E una avulsione legamentosa

177. L'unità motoria:

A É la fibra muscolare striata

B*  É l'insieme di un motoneurone e delle fibre muscolari da esso innervate

C É la miofibrilla

D Comprende un numero fisso di fibre muscolari

E É l'insieme di actina e miosina

178. L'articolazione coxo-femorale:



A Non presenta cartilagine articolare sulla superficie della testa femorale

B É una sinartrosi del tipo delle sinfisi

C Permette di norma l'estensione della coscia oltre i 13 gradi

D* Presenta a livello acetabolare una superficie articolare semilunare E Contiene due menischi

179. quale di questi legamenti non appartiene al ginocchio

A legamento collaterale esterno

B legamento posteriore obliquo

C legamento crociato posteriore D* legamento anulare

E complesso arcuato

180. Un paziente con lesione mielica di C6 presenta una ventilazione :

A Normale

B*  Solo diaframmatica

C Solo toracica

D Solo per azione dei mm. addominali

E Solo per azione dei muscoli intercostali

181. Nel femore:

A La base della fossa poplitea é determinata dalla cresta intertrocanterica

B*  La cresta intertrocanterica collega il grande con il piccolo trocantere

C Il labbro laterale della linea aspra si porta allo epicondilo mediale

D Il collo femorale é inclinato di circa 170 gradi sull'asse diafisario

E Il tubercolo degli adduttori é laterale

182. il condroblastoma si localizza prevalentemente

A nelle ossa piatte

B nelle ossa brevi

C*  nelle epifisi delle ossa lunghe

D nelle metafisi delle ossa lunghe

E nelle dialisi delle ossa lunghe

183. Il segno di Trendelemburg indica:

A una lesione del legamento crociato posteriore

B una lombosciatalgia con interessamento radicolare di s1 C* una insufficienza della muscolatura glutea

D una frattura del capitello radiale

E una lesione della cuffia dei ruotatori della spalla

184. l'apparecchio gessato toraco brachiale può trovare indicazione

A nelle fratture costali

B nelle fratture della clavicola

C nelle lussazioni acromion clavicolari

D nelle fratture del capitello radiale E* nelle fratture dell'omero

185. l'osteosintesi con cerchiaggio metallico si usa più spesso

A*  nelle fratture di rotula

B nelle fratture di colles

C nelle fratture di scafoide carpale

D nelle fratture diafisarie di ulna

E nelle fratture vertebrali

186. la lesione di Bankart è caratteristica di:

A rottura a tutto spessore della cuffia dei ruotatori

B frattura dell'estremo acromiale della clavicola

C lussazione acromionclavicolare

D*  lussazione recidivante gleno-omerale

E artrosi gleno-omerale

187. Sono organi accessori della muscolatura:

A Le cartilagini articolari

B*  Le borse mucose

C I menischi

D I labbri glenoidei

E I ligamenti


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188. quale di queste indagini è più utile nella diagnosi di sindrome del tunnel carpale

A risonanza magnetica

B*  eletromiografia

C t.c.

D ecografia

E esame radiografico del polso in proiezione assiale

189. Le cartilagini articolari:

A*  Ricoprono solo le superfici articolari

B Sono rivestite da pericondrio

C Sono rivestite da membrana sinoviale

D Sono ricche di vasi

E Hanno superficie rugosa

190. tutte queste metodiche rientrano nella diagnostica strumentale dell'ernia del disco ad eccezione di una, quale?

A radicolografia

B t.c.

C*  arteriografia

D risonanza magnetica

E elettromiografia

191. Quali di questi trattamenti è indicato nella cura dell'osteomielite acuta ematogena

A radarterapia

B terapia con onde d'urto

C osteosintesi interna D* nessuno di questi

E tutti questi

192. sono tutte indicazioni alla protesi di spalla meno una, quale?

A artrosi primitiva gleno omerale

B*  lussazione recidivante spalla

C frattura lussazione della testa omerale

D artropatia eccentrica in esito a rottura della cuffia dei ruotatori

E necrosi asettica della testa omerale

193. Per triade di putti si intende:

A l'insieme dei degni clinici caratteristici delle osteomieliti

B*  l'insieme dei segni radiografici della lussazione congenita dell'anca

C l'insieme dei segni clinici tipici delle fratture malleolari

D l'insieme dei segni radiografici della scoliosi

E l'insieme dei sintomi soggettivi dell'artrosi del ginocchio

194. nelle tendinosi è possibile riscontrare

A metaplasia calcifica

B mataplasia condroide

C degenerazione ialina

D nessuna di queste alterazioni E* tutte queste alterazioni

195. l'osteosintesi endomidollare è usata soprattutto nelle:

A fratture metaepifisarie

B fratture metafisarie

C fratture apofisarie D* fratture diafisarie
E fratture meta-diafisarie

196. la minerva gessata può essere indicata nelle

A fratture del collo chirurgico dell'omero

B lussazioni di spalla

C*  fratture del dente dell'epistrofeo

D fratture dello sterno

E fratture della clavicola

197. quali di questi legamenti risultano rotti nelle lussazioni di iii grado dell'articlazione acromion clavicolare

A legamenti acromion clavicolari

B legamento conoide


C legamento trapezoide

D*  tutti questi

E nessuno di questi

198. nelle distorsioni è sempre presente

A*  una lesione legamentosa di varia entità

B una lesione ossea

C una lesione della cartilagine articolare

D una lesione della muscolatura paraarticoalre

E una lesione tendinea

199. L'artroprotesi d'anca è controindicata in uno dei seguenti casi

A grave coxartrosi post traumatica

B artrite reumatoide

C*  artrite settica

D frattura sottocapitata scomposta

E esiti in età adulta di displasia congenita anca

200. la funzione dei menischi del ginocchio è

A contribuire alla stabilità articolare

B distribuire più uniformemente il peso sui piatti tibiali

C migliorare la circolazione del liquido sinoviale

D nessuna delle precedenti

E*  tutte le precedenti

 
 
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